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28.1.07

Mantegna a Mantova:Sgarbi soddisfatto

Diamo a Cesare quel che è di Cesare ma diamo a
Vittorio quel che è di Sgarbi ...

Si è chiusa ieri a Mantova ,la mia amata città, la Mostra dedicata ad uno dei più grandi geni dell'arte mai esistiti.

Il prestigioso evento culturale organizzato dal Centro Te e dal Comitato Nazionale Celebrativo presieduto da Vittorio Sgarbi , ha preso spunto e sigla dalla coincidenza storica delle date: " Mantegna a Mantova 1460 – 1506 " e 500 anni dopo, alle Fruttiere di Palazzo Te nella città dove il Mantegna trascorse il periodo artistico più decisivo,sono tornati i capolavori autografi del maestro e del suo seguito.

A Palazzo TArticolo del 1 febbraio 2007 sulla Voce di Mantovae un affascinante percorso di circa sessanta opere ha raccontato la vicenda di Andrea Mantegna a Mantova, sino all’esaurirsi della grande influenza che la sua arte suscitò nei pittori della generazione a lui successiva.
Nel contempo a Palazzo Ducale , tramite il Museo , è stata confezionata in grande stile un'altra branchia dell'evento, non meno prestigiosa: " Andrea Mantegna e i Gonzaga: Rinascimento nel Castello di San Giorgio " , sempre nell’ambito delle celebrazioni per il V Centenario della morte di Andrea Mantegna ; una mostra che ha illustrato i rapporti tra l’artista ed i Gonzaga.

La suddetta mostra, sopraffina e di gran classe , promossa dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico di Brescia, Cremona e Mantova e con il sostegno della Fondazione Banca Agricola Mantovana , è stata accolta accolta nel piano nobile del Castello di San Giorgio ed ha ruotato attorno al capolavoro del Mantegna: la Camera Picta dipinta tra il 1465 e il 1474 e suddivisa in più sezioni, tese ad illustrare i personaggi legati alla medesima Camera Picta , le testimonianze autografe del Mantegna , e la Cultura scritta a corte.
Ma i numeri la dicono luga sulla qualità e la caratura della geniale idea che ha avuto il mio amico Vittorio Sgarbi : provate Voi a mobilitare circa 316.358 per Palazzo Te, 135.823 per la Camera Picta , 95.707 per il Museo e 10.000 per la Madonna della Vittoria ed in totale con Padova e Verona, 1.000.000 di persone venute da ogni dove ... radunare da tutto il mondo opere artistiche di valore inestimabile ... convincere altri musei a cederle in visione ... risolvere una mastodontica miriade di pastoie burocratiche,legali ed assicurative legate alla sicurezza dei dipinti ... organizzare in 3 città - Padova,Verona e Mantova - un unico evento celebrativo... mettere d'accordo tutti ( ..quasi.. ) ... indire conferenze stampa, happening ed altri eventi correlati all'Evento ... eccetera eccetera. Certamente Vittorio ha avuto validi collaboratori ma l'IDEA geniale l'ha avuta lui..!

Complimenti caro Vittorio ... oggi alla chiusura a Palazzo Te, c'era grande soddisfazione ed anche grande rammarico da parte di tanta gente che avrebbe voluto vedere aperte le Fruttiere col " Cristo in scurto " fino a primavera ...
Ma comunque noi possiamo avere la soddisfazione di dire di esserci stati, e io di averti pubblicato sul Blog per dirti grazie, a nome di tanta gente che ti stima e ti apprezza per quello che hai fatto e che fai per il nostro Bel Paese.

Paolo

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5 Commenti:

Alle 30 gennaio 2007 alle ore 00:27 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 30 gennaio 2007 alle ore 23:47 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 1 febbraio 2007 alle ore 17:16 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 2 febbraio 2007 alle ore 01:05 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 3 febbraio 2007 alle ore 02:07 , Anonymous Anonimo ha detto...

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