Palestra delle Idee

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23.3.07

Giornata FAI di Primavera

XV
EDIZIONE

GIORNATA FAI DI PRIMAVERA
Sabato 24 e Domenica 25 Marzo 2007
Apertura straordinaria di 500 monumenti in 200 città italiane
GUARDARE L’ITALIA CON GLI OCCHI DEL FAI
Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana
in collaborazione con:
Consulta i Beni aperti suddivisi per Regioni

Siamo così abituati a vivere nel paese più bello del mondo, che spesso ci dimentichiamo che l’Italia è un grande e sorprendente museo a cielo aperto. Per una volta, però, c’è l’occasione di essere un po’ meno distratti. Un’occasione che arriva ogni anno nel primo weekend di primavera, che l’Italia aspetta come un grande rito collettivo e di cui riconosce da tempo il fascino e la credibilità: la Giornata FAI di Primavera.
Il 24 e il 25 marzo si svolge la quindicesima edizione della Giornata FAI di Primavera. Una mobilitazione di massa, un momento di grande valore culturale e al tempo stesso festoso e popolare che, dalla sua prima edizione a oggi, ha coinvolto circa quattro milioni di italiani, di cui 420.000 nel 2006, e la cui importanza quest’anno è sottolineata dalla presenza ufficiale della Protezione Civile, che collaborerà con oltre 1.000 volontari alla riuscita dell’evento, riconoscendo alla manifestazione la sua natura di servizio civile per la comunità.
Quest’anno per la prima volta la Giornata FAI coinvolge tutte le regioni italiane, con 500 monumenti aperti in 200 città. Beni che per la maggior parte sono chiusi al pubblico, in un certo senso cioè invisibili. Ma i beni invisibili non sono solo quelli difficili o impossibili da visitare. Ne esistono molti altri che ci circondano; o che addirittura frequentiamo senza consapevolezza, senza comprenderne il valore. Lo scopo della Giornata FAI è proprio quello di aiutarci a guardare l’Italia con occhi nuovi.
Quando il FAI ha dato vita alla Giornata di Primavera 15 anni fa l’obiettivo era soprattutto quello di denunciare lo stato di abbandono nel quale versavano moltissimi beni dell’Italia cosiddetta minore. Anche grazie alla Fondazione e alla presenza sul territorio delle sue Delegazioni l’attenzione pubblica su quei beni è cresciuta negli anni: molti infatti sono stati recuperati e restituiti alla collettività.
Ma a questo si aggiunge un obiettivo che va oltre la denuncia e diventa un gesto profondamente culturale: stimolare nella gente la consapevolezza di vivere in mezzo alla bellezza, regalare a tutti uno sguardo diverso, più attento, per conoscere meglio ciò che abbiamo davanti tutti i giorni. Per questo la Giornata FAI apre al pubblico anche banche, chiese, asili, uffici postali, luoghi che frequentiamo senza prestare loro l’attenzione che meritano. Il FAI, accompagnando il pubblico nella visita, offre sì l’occasione per visitare monumenti difficilmente accessibili, ma anche un modo per conoscere meglio lo scenario della nostra vita.
Oltre ai singoli beni la Giornata FAI di Primavera propone itinerari tematici artistici e culturali legati tra loro per affinità e suggestioni:
il razionalismo a Como: un percorso nella città per scoprire le opere più importanti di Giuseppe Terragni, uno dei protagonisti più significativi dell’architettura moderna, tra i massimi esponenti del razionalismo italiano;
le ville dei “mericani” della Riviera Ligure ovvero le dimore di lusso degli ex emigrati (quelli che avevano avuto maggior fortuna e accumulato grandi ricchezze) di ritorno dal sud America a Chiavari alla fine dell’Ottocento. Si potranno visitare tra le altre Villa Sanguineti-Puccio, in stile rinascimento Toscano, e la Palazzina Canepa.
Si apriranno al pubblico anche scuole (Liceo Visconti a Roma, l’istituto d’Arte e l’Istituto Monna Agnese di Siena, l’asilo S.Elia a Como), importanti palazzi (Palazzo Valle a Vicenza affrescato dal Tiepolo, Villa Saluzzo Bombrini detta “Il Paradiso” a Genova, Palazzo Marchesale di Botrugno in provincia di Lecce); chiese (Chiesa della Pietà a Venezia, Chiesa di San Francesco a Cagli (PU); torri (Torre Guelfa a Pisa); banche (Palazzo delle colonne a Milano); aree archeologiche (Villa del Naniglio a Gioiosa Jonica (RC) e la fornace etrusca a Savignano sul Rubicone); palazzi di giustizia (il nuovo Palazzo di Giustizia a Palermo); musei e archivi “curiosi” (Museo dell’Arte del Cappello a Ghiffa (VB), l’Archivio della Partecipanza Agraria di Cento a Ferrara, Laboratorio-Museo Tecnologic@mente a Ivrea); architetture industriali (i Lanifici di Biella, i Magazzini per il sale a Tortona progettati da Pier Luigi Nervi, il Linificio a Fara Gera D’Adda (Bg); uffici postali (l’Ufficio delle Poste di Sabaudia).
Circa il 50% dei beni sono fruibili da persone con disabilità fisica.
Com’è tradizione gli appuntamenti sono gratuiti: non sarà chiesto il pagamento di un biglietto ma il FAI conta sulla sensibilità e sulla generosità di chi parteciperà all’evento confidando in un contributo che possa sostenere la Fondazione in modo che sia sempre in grado di offrire questi servizi alla collettività. La Giornata di Primavera è per la Fondazione anche un modo per raccontarsi alla gente e per chiedere un aiuto concreto attraverso l’adesione. Aderire, infatti, significa condividere la passione, l’orgoglio e il senso di appartenenza alle bellezze del nostro Paese. Chi aderisce al FAI conosce il piacere di sentirsi parte di un popolo che ama e difende il patrimonio artistico e naturalistico italiano, una sensazione di forza data proprio dalla consapevolezza di essere protagonista della tutela del bello.
Quest’anno il FAI offre anche un’altra opportunità per avvicinarsi alla Fondazione in una maniera nuova e agile: grazie all’iniziativa “FAI la prova”, con un’offerta di soli 5 euro si potrà provare l’esperienza di far parte del FAI. “FAI la prova” offre un coupon che permette di usufruire per una volta dei vantaggi riservati agli aderenti (come un ingresso gratuito in una proprietà, la partecipazione a un’iniziativa organizzata dalle Delegazioni, la possibilità di assistere a un concerto usufruendo di un prezzo scontato). Un modo semplice e immediato per provare, attraverso un piccolo contributo, a schierarsi tra i difensori di questa nostra ricchezza collettiva.
Il simbolo della Giornata FAI di Primavera, come sanno i milioni di italiani che l’hanno già vissuta, è un occhio: un occhio che serve non solo a vedere fisicamente, ma anche a guardare con la mente e con l’anima. Un occhio che rappresenta il senso di un’educazione sentimentale, artistica e culturale, che il FAI persegue da anni per raggiungere l’obiettivo più importante: mettere a disposizione di tutti non solo la bellezza, ma la possibilità di un arricchimento interiore che migliori la qualità della propria vita.
Il FAI ringrazia Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, FIAB – Federazione Italiana Amici della Bicicletta, CAI – Club Alpino Italiano, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e tutte le aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, oltre alle 100 Delegazioni e ai 7.000 volontari che con il loro lavoro capillare e la loro collaborazione rendono possibile l’evento. Gli elenchi delle biciclettate in collaborazione con FIAB e delle escursioni in collaborazione con il CAI sono consultabili all'interno degli elenchi regionali dei Beni aperti.

Collaboro volentieri col Fondo per l'Ambiente : a mio avviso preserva, difende e promuove la Poesia dei beni più belli del nostro paese che sono o meglio, dovrebbero essere appannaggio di tutti. Seguendo i vari link che Vi ho predisposto , potrete avere maggiori dettagli e se poi, come me vorrete dare un Vs contributo al FAI , troverete tutte le modalità sul loro sito.
Per la zona di MN segnalo : " Sabato 24 Marzo '07 - XV Giornata Fai di Primavera il Palazzo del Podestà " : un percorso inedito che offrirà viste panoramiche di Piazza Broletto e Piazza Erbe assai belle e suggestive, ma anche la scoperta dei tesori architettonici ed artistici della famosa Cappella seicentesca decorata da Giovanni Battista Caccioli nel corpo di fabbrica del Palazzo della Ragione . L'antichissimo e possente edificio, simbolo del Libero Comune , in questa occasione speciale, sarà visitabile nel pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30 .
Per ulteriori informazioni:
c/o Archivio Storico Provincia di MN , Viale delle Rimembranze 1/d 46100 MN tel 3389801188 - 335247524 fax 0376 318144.

Paolo

5 Commenti:

Alle 24 marzo 2007 alle ore 02:54 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 25 marzo 2007 alle ore 00:56 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 26 marzo 2007 alle ore 14:15 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 26 marzo 2007 alle ore 14:25 , Anonymous Anonimo ha detto...
Alle 27 marzo 2007 alle ore 21:50 , Anonymous Anonimo ha detto...

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