Palestra delle Idee

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8.4.09

Mar Rosso Poesia e Deserto

Lascio l'Egitto con un senso di riconoscenza e in parte di distacco .. quest'anno ho capito meglio di altre volte alcuni aspetti degli egiziani ed in generale della popolazione islamica che sta facendosi sempre più osservante ed integralista .. i più ligi sono costretti a far buon viso a cattiva sorte, nel senso che il turismo occidentale è fonte di benessere ma si sta affrancando sempre più il turismo arabo .. anche il management che fino a pochi anni fa era per lo più italiano ed occidentale, via via sta prendendo altre connotazioni, ribadisco e confermo quindi, alcune cose che avevo già anticipato nel post precedente.


Un amico italiano che lavora in un diving mi ha confidato a denti stretti, un aspetto che già si percepisce nell'aria ed altri mi avevano detto : le autorità locali subiscono forti pressioni da parte dei capi religiosi musulmani, per favorire il più possibile le varie etnie arabe che lavorano a Sharm el Sheikh, a scapito dei lavoratori e del management occidentale.



Molti provengono dal Cairo e da Alessandria e ci sono pure libanesi anche se in numero risicato. Ho conosciuto altresì diversi egiziani cristiani che fino ad oggi, convivono abbastanza pacificamente coi seguaci di Maometto, ma sono molto ma molto preoccupati per l'aria che tira. Purtroppo mi si sono danneggiate le foto che ho fatto nella bellissima chiesa cristana copta ortodossa di Sharm, situata nella nuova zona residenziale dietro all'ospedale .. ma invece il video che ho girato è intatto e l'ho pubblicato su Youtube - clicca qui


Da anni ormai ho stretto amicizia con un ragazzo musulmano che lavora in un ristorante .. mi ha regalato una bella croce su base di alabastro in segno di fratellanza ed un suo collega che invece è cristiano, mi ha lasciato in dono un piccolo presepe in legno .. dal canto mio porto sempre dall' Italia qualche cosa di carino per i miei amici egiziani ed è bello vedere come dei piccoli gesti di incontro ed apertura reciproca, uniscano persone di culture e religioni diverse.


Anche questo aspetto emblematico e simbolico mi fa ben sperare, nonostante il clima generale di diffidenza malcelata .. quando c'è la volontà di confronto e di accettazione reciproca, allora ci si arricchisce a vicenda e la Vita rivela la sua armonia recondita .. ragionare e confrontarsi con persone che non vedi da tempo e che vivono una realtà diversa dalla tua, è edificante e stimolante, anche se la realtà di Naama Bay è una specie di porto franco in cui vengono in un certo qual modo,smorzate ed assorbite tensioni o divisioni che nel resto del mondo invece,hanno altre valenze e connotazioni. Fotogallery 1


Riabbraccio tante persone care, tra cui Ahmed titolare della gioielleria Dei Mantovani di cui vi ho già parlato in passato clicca qui .. gli amici del Wind Beach, una delle spiagge più vicine al nostro stile italiano, col personale che parla la nostra lingua .. ambiente pulito e ben curato con un bel centro massaggi ed una Jacuzzi per l'idromassaggio sotto il sole .. dj Yousry, i fratelli Essam e Amr, titolari del Dolce Vita, per vedere il post che gli ho dedicato dell'anno scorso clicca qui - uno dei locali più belli di Sharm dove il venerdì sera vanno tutti gli italiani e che una volta di più mi mettono a mio agio riservandomi un posto al loro tavolo esclusivo nella zona delimitata dalla security .. e la stessa cosa con mr. Adly proprietario del Pacha e con Marco, marketing manager del Little Buddha ( a proposito del Buddha Bar, ho appena pubblicato nell'altro mio Blog Vacanze e Cucina, un post sulla cena sushi , clicca qui ) ..

.. mi dicono dal loro osservatorio privilegiato che la crisi si è fatta sentire anche li ma che i tavoli
riservati da 1000 € per 4 persone, sono sempre richiesti, nonostante la flessione. Viene gente da tutti il mondo per tutto l'anno e bene o male sta in piedi la qualità .. mentre invece hanno il fiato corto o hanno già chiuso, tutte quelle realtà improvvisate o che per partire hanno investito male e fatto molti debiti. Sharm el Sheikh rappresenta una sorta di bancomat aperto tutto l'anno che pompa valuta pregiata nelle casse egiziane e nessuno qui ha interesse che chiuda. Fotogallery 2

Resta la fastidiosissima e petulante insistenza dei venditori di strada e da spiaggia che ti inseguono e cercano in tutti i modi di venderti i giornali, oppure di farti entrare in qualche negozio o propongono escursioni .. sono in generale invadenti e pure maleducati: cercano di capire di che nazionalità sei e poi ne sparano di tutti i colori, prima sorridenti e poi quando tiri dritto e non dai risposte, cambiano subito faccia e spesso e volentieri ti dicono dietro qualcosa .. suggerisco di rivolgersi alla polizia turistica che è sempre presente anche in borghese.

Ciao Egitto, grazie per il deserto,le miriadi di stelle,il Mar Rosso con gli splendidi coralli ed i coloratissimi pesci, gli amici .. la tua Poesia mi è molto cara e la custodisco nel profondo dell'anima ..

.. ma dopo 2 settimane la nostalgia dell' Italia si fa sentire e non vedo l'ora di tornare.



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3 Commenti:

Alle 12 aprile 2009 alle ore 21:57 , Anonymous le tipe da spiaggia ha detto...
Alle 21 aprile 2009 alle ore 22:17 , Anonymous Gian Paolo F ha detto...
Alle 25 aprile 2009 alle ore 22:51 , Blogger Paolo Moschini ha detto...

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