Ristorante Aquila Nigra Ricetta del Mese
Torna la ricetta del mese,per la gioia degli appassionati della buona cucina e dello slow food. Come vi avevo anticipato nella news letter , ho dovuto trascurare questa rubrica perchè l'organizzazione del concorso di poesia on line " Cultura on the Web " ed altri eventi di " Cultura on the Road " , mi hanno impegnato parecchio ...
... ma ne è valsa la pena , la premiazione è fra poco meno di 2 settimane ... manca poco ed è tutto pronto ... grazie per le decine di belle poesie che mi avete mandato ...
In effetti avevo già pronte alcune ricette ma ho voluto rispettare una mia priorità : abito da alcuni anni ad Asola e ho voluto iniziare le ricette del mese da qui, col raffinato Ristorante " La Filanda " dell'amico Andrea Grossi .
Ma siccome sono nato a Mantova e a mio modesto avviso, in città mangiar bene, in un ristorante tipico mantovano, esclusivo e al top del rating di tutte le migliori guide - stellato Michelin - , si traduce in Aquila Nigra , allora ecco che sono onorato che la gentilissima famiglia Bini , mi concedesse questa ricetta esclusiva per la seconda tappa di questa mia seguitissima rubrica di arte gastronomica ...
... dico seguitissima perchè con i software di riscontro che analizzano gli accessi alle pagine del mio sito, la pagina della ricetta del mese è in assoluto una delle più cliccate e continua ad essere visitata anche quando il suo link non è inserito nella News Letter .
Essere poeti significa amare la Vita e cercare la Poesia dela Vita ... mi piace investigare la Sua bellezza ... vederla e gustarla nelle sue declinazioni e variegate sfaccettature ... la Poesia della Cucina mi affascina.
La passione e l'amore di un essere umano che dedica la propria arte al servizio di altri esseri umani ... il pranzo e la cena, evocano universalmente a tutte le latitudini, l'accoglienza, la famiglia, la condivisione ... il piacere dello stare insieme, i valori delle nostre radici ...
L'espressione e la connotazione della nostra cultura si esplica in buona misura attraverso la mensa quotidiana ... i signori Bini , degni ambasciatori della mantovanità nel mondo, mi hanno accolto nel loro bellissimo ristorante e sono stati capaci di farmi sentire come fossi, se non proprio a casa mia, perlomeno in una seconda famiglia ... a casa di amici , di persone care ...
... un servizio impeccabile, cortese ... cura dei particolari, selezione tassativa dei materiali, indiscussa qualità, bontà e genuinità dei cibi serviti ... una cantina invidiabile ...
... una location formidabile : Ca' degli Uberti , Vicolo Bonacolsi , centro storico ... affreschi, il camino, soffitto a cassettoni ... evocazioni storiche : il Rione Aquila Nigra - da cui il nome del ristorante - , la contessa di Massa Carrara , l'adiacente Piazza Sordello col Palazzo Ducale , i Gonzaga , il Palazzo del Plenipotenziario , il Castello di San Giorgio , il lago ...
Se avete voglia e tempo per tuffarvi nella storia di una delle piazze più importanti della Pianura Padana , seguite i vari link che come al solito Vi ho predisposto .
Alcuni giorni fa, al termine della conferenza del senatore Paolo Guzzanti - vedi post precedente - siamo andati a cena all' Aquila Nigra e da lì è partita la seconda ricetta del mese ... le delizie di Vera Caffini , l'affabile e signorile cordialità di Giorgio Bini - amico di vecchia data del senatore - e la frizzante capacità inventiva di Andrea Bini ... e se figlio d'arte Vi sembra un termine esagerato, allora ... provare per credere ...
... andate a gustarvi una egregia pausa pranzo alla " Porta Accanto " , l'osteria annessa all' Aquila Nigra che proprio in questi giorni compie il 1° anno di attività ... Andrea Vi saprà mettere a Vostro agio in un ambiente giovane e meno impegnativo del ristorante, pur conservandone il target e la qualità ... poi mi saprete dire , magari con qualche gradito commento ...
Paolo
PETTO DI FARAONA
in pangrattato con salsa al rosmarino
X 4 Persone
Ingredienti:
2 faraone senza le cosce
¼ di panna da cucina
¼ di fondo di faraona
2 uova
pane grattugiato
un mazzetto abbondante di rosmarino
sale - pepe q.b.
burro chiarificato
sedano, carota, cipolla, aglio
goccio di cognac e vino bianco
Esecuzione:
Disossare i petti di faraona, mettere da parte le ossa e le alette per il fondo.
Impanare i petti con l’uovo e il pane grattugiato, farli dorare lentamente in un tegame in cui avrete già fatto sciogliere il burro chiarificato. Rigirarli più volte e, a cottura ultimata, adagiarli su un foglio di carta assorbente.
Tagliarli a fettine, disporli su piatti individuali a ventaglio e ricoprirli con la salsa al rosmarino.
Servirli con patate al forno o purea di carote.
SALSA AL ROSMARINO
Il fondo di faraona si ottiene mettendo in un tegame sedano, carota, cipolla, aglio e abbondante rosmarino con la carcassa della faraona e le alette.
Rosolare, bagnare con il cognac, poi col vino bianco e cuocere in forno aggiungendo ogni tanto un goccio di brodo per 3 o 4 ore.
A cottura ultimata schiacciare bene le ossa e passare al colino, unirvi la panna, e far ridurre alla densità di una crema.
Chef
Vera Caffini
Ristorante Aquila NigraV. lo Bonacolsi, 4 – 46100 MANTOVATel. 0376/327180 Fax. 0376/226490E-mail: informazioni@aquilanigra.it http://www.aquilanigra.it/
p.s.
*** stavo facendo i vari collegamenti ai link al termine della pubblicazione di questo Post quando cercando su Google ( il motore di ricerca più potente del mondo ) " cultura on the web " mi è risultato che nella 1° pagina
su 15.900.000 - quindici milioni e novecentomila pagine, all'ottavo posto c'era il link relativo ad una bella poesia di Norex Brown che avevo pubblicato su questo Blog il 25 Marzo ultimo scorso :
Questo risultato a dir poco eccezionale dimostra che questo Blog collegato al mio Sito è visitatissimo ed è uno strumento potente per divulgare le proprie idee e farsi conoscere in tutto il mondo.
Far trovare in prima pagina, tra i primi dieci posizionamenti una propria poesia tra milioni e milioni, non è poco ... su un sito intellettuale e non commerciale e per di più gratis !! ***
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