Giornalista non gradita Natalia Estemirova

Natalia Estemirova era una donna eccezionale, cosciente del pericolo che correva eppure si dedicava alla sua missione con dedizione e impegno, in simil modo in cui ne aveva profuso Anna Politkovskaja. Aveva collaborato anche lei al giornale " Novaja Gazeta ", inoltre nel 2004 aveva ricevuto il riconoscimento dal parlamento svedese " Diritto alla Vita " e nel 2005 dal parlamento europeo la medaglia di Robert Schuman, oltre ad altri riconoscimenti per il proprio lavoro ( che lei viveva come missione ) di cronista.
Collaborava con l' ong russa Memorial ed era una veterana della raccolta di materiali su rapimenti, scomparse ingiustificate, torture ed uccisioni dopo lo scoppio della seconda guerra russo-cecena, quella voluta da Putin nel 1999.
Ora il mondo del giornalismo e della comunicazione è più povero e noi possiamo solo cercare di moltiplicare, nei nostri Blog, l'eco del suo spessore umano; Vi segnalo all'uopo i libri del caro amico e collega Andrea Riscassi, stimato e coraggioso giornalista Rai, che aprono una documentata finestra su quello che è accaduto al proposito, dal recente passato fino all'altro ieri, in quei luoghi : " Bandiera arancione la trionferà " e " Anna è viva, storia di una giornalista non rieducabile " .

Ecco alcuni dei miei contributi che ho pubblicato nei mesi scorsi, qui su Palestra delle Idee, per chi volesse sapere cosa ne penso al proposito : 1 , 2 , 3 , 4
Cerchiamo di far sentire, ognuno coi propri mezzi, col proprio ruolo e nel suo ambito di azione specifico, le ragioni di chi lotta ancora oggi, per la Libertà e la Democrazia.
Paolo
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