Palestra delle Idee

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31.10.07

Personale Enzo Riccò Quadri e Fede

Enzo Riccò espone ad Asola nella chiesa dei Disciplini Bianchi fino al 4 Novembre ... è un artista maturo e scrupoloso, mai banale; fortemente critico con sè stesso e onesto con il suo prossimo. Foto Gallery

Ve lo posso raccontare e certificare con indiscutibile cognizione di causa .. perchè lo conosco da bambino .. siamo primi cugini, abitavamo nello stesso palazzo del quartiere Due Pini di Mantova - ve ne ho parlato solo qualche settimana fa, clicca qui - e non ho memoria che abbia mai avuto tentennamenti di sorta sulle scelte importanti della Vita .. eravamo nella stessa classe alle elementari, con la maestra Linda Morselli Dante fino alla seconda e poi col maestro Walter Avanzi fino alla quinta .. ho dei ricordi bellissimi di quegli anni e di mio cugino .. lui introverso e timido e io invece l'esatto contario .. l'ho sempre considerato una specie di alter ego ...

... e l'ho anche sempre stimato e ritenuto - anche oggi - migliore di me: lo dico qui, come in precedenza l'ho sempre detto a tutti, anche perchè, a differenza mia, non ha mai tralasciato il proprio cammino di fede e di ricerca interiore.

E' nato a Mantova , il 25 aprile 1959, vive a San Silvestro di Curtatone. Acquisisce il diploma in teologia all’Istituto Teologico San Francesco di Mantova , il diploma in scienze religiose all’ Università del Sacro Cuore di Brescia e il Magistero in Scienze Religiose presso la stessa Facoltà.

Insegna religione dal 1983, prima in una scuola media e dal 1992 nel Liceo Scientifico di Mantova.

Da più di vent’anni lavora, con la moglie, con materiali effimeri su soggetti religiosi con la qualifica di madonnaro. Ha ottenuto più

volte segnalazioni di merito al Concorso

Nazionale Internazionale per Madonnari di Curtatone .

Dal 2003, attraverso la guida e le indicazioni della pittrice Anna Ruggerini, inizia a lavorare con l’olio, continuando a prediligere la rappresentazione della figura umana e la ritrattistica.

Nel maggio 2006 partecipa ad una esposizione collettiva, con altri tre pittori, presso il Circolo Ufficiali del Presidio di Mantova.

Nel dicembre 2006 partecipa alla mostra di arti figurative a soggetto Leonardiano, presso il Centro Studi Leonardiani di Imperia.

Ed ora ( Ottobre - Novembre 2007 ) allestisce una personale presso la Chiesa dei Disciplini Bianchi di Asola.

All'inaugurazione don Riccardo, parroco di Asola illustra il legame del titolo della mostra “ Dove sei ? ” con il brano biblico della Genesi dove Dio pone ad Adamo la stessa domanda e fa riferimento ai tre livelli interpretativi della mostra: interiore, verticale e orizzontale.
Infine sottolinea l'analogia con la lettura della parabola del tesoro nascosto nel campo e invita a cercare il contenuto nascosto nella simbologia dei quadri.

Enzo esordisce così : " Io credo che in ogni forma artistica, che siano parole, disegni, colori, chi si esprime, esprima sempre fondamentalmente se stesso, parte della sua interiorità più o meno nascosta.

Davide Maria Turoldo ci ha lasciato una frase che mi piace ricordare:

Scrivere è intingere la penna nel proprio sangue

Sono convinto che valga, sebbene in modo meno esplicito, anche per la pittura.

Il pennello prende il colore dall’intimità di chi dipinge, a volte con coscienza successiva.

Mi è accaduto spesso di sentirmi spinto ad elaborare qualcosa, soprattutto un ritratto. Una spinta forte inizialmente incomprensibile. Poi concluso il lavoro, guardandolo con intensità e calma ho come una comprensione immediata: dentro quelle linee e colori c’era parte della mia storia e della mia vita.

Tutti i quadri esposti in questa chiesa contengono in germe qualcosa che mi appartiene .

I temi proposti sono quelli che ho elaborato in questi anni in un percorso di rivisitazione individuale: il legame tra morte e vita e l’ introspezione nel tentativo di conoscenza di se stessi.

Risulterà per alcuni una esposizione strana, non propone paesaggi, oggetti o altro, ma solo figure umane, in molti casi solo visi e mani. Perché trovo molto forte il riferimento ai temi che volevo trattare nelle espressioni degli uomini e nelle loro mani, come finestra sull’anima e come segno emotivo della loro vita.

Ringrazio la parrocchia di Asola e l’amico don Riccardo per avermi concesso questo luogo che si addice perfettamente a quello che ho esposto.

Ringrazio la mia famiglia che con pazienza mi ha incoraggiato nella mia ripresa artistica.

Ringrazio tutti voi di essere presenti questa sera.

Dedico questa mostra a mio padre che ha tentato di insegnarmi l’importanza di coltivare le proprie passioni e mi ha sostenuto nella mia acerba creatività.

Ma allora vivevo quell’ignoranza giovanile che non fa percepire il senso profondo delle cose essenziali. Oggi , dopo molto tempo, lo capisco " .

Anch'io caro Enzo .. capisco solo ora il senso profondo e più recondito della nostra amicizia che è forte quasi più di una fratellanza .. son passati tanti anni dall'ultima volta che ci siamo visti .. non sapevo che avevi cominciato a dipingere .. i tuoi quadri esprimono il tuo estro e mi ricorda che affonda le radici nelle corse felici nei prati di fronte a casa nostra .. il boschetto oltre la strada .. il catechismo, i canti e i buoni consigli di don Renato e don Severino .. i nostri sorrisi puliti .. le schiacciatine appena sfornate che costavano 20 Lire .. i pomeriggi in piscina e i film dell'oratorio .. aspettare sognanti la notte di Santa Lucia .. la sorpresa e la gioia dei regali .. le macchinine, l'album delle figurine, i fumetti, le cerbottane, la fionda .. qualche sgridata .. i pattini, la prima bici .. eravamo poveri ma ci si divertiva con niente ...

Dipingi i misteri dell'anima che si svelano nei tratti di un volto che scruta .. e che lambiscono la soglia della Vita che trascende .. una voce che chiede : " ... dove sei ..? " e una Umanità sempre più smarrita risponde : " .. sono qui, come fai a non vedermi ..? Ho sete, ho fame, ho freddo .. nessuno mi aiuta .. mi fanno male i chiodi .. "


Paolo

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24.10.07

Stresa convegno energia Casini Vietti Bertolaso Tabacci

Iniziativa Subalpina mi ha recentemente invitato ad un interessante ed attualissimo convegno dal tema : " Energia per lo Sviluppo " - Energia : strumento di un nuovo ordine mondiale - . E' una importante e meritoria associazione presieduta dall' on Michele Vietti , componente della II Commissione Giustizia e vice segretario e portavoce nazionale dell' UDC ; persona dinamica e molto attiva in ambito trasversale, preparatissimo sulle tematiche energetiche e territoriali, particolarmente attento a questioni di interesse nazionale. Stimato dai colleghi parlamentari di entrambi gli schieramenti.
Ho avuto il piacere di conoscerlo e di poter discutere sulla realtà mantovana che ben conosce essendo stato eletto nel collegio virgiliano.

Ho accettato volentieri di partecipare : un esperienza vera e formativa, un confronto con altri giornalisti ed una bella scuola di vita. Relatori importanti ed interessantissime esposizioni, frutto di anni di lavoro, riscontro e studio da parte di autorevoli esperti nazionali convenuti a Baveno - Stresa nel favoloso Grand Hotel Dino della famiglia Zacchera, di cui sono stato onorato di conoscere il signor Andrea , che mi ha ospitato un giorno in più per poter fare il reportage della mia rubrica "Hotel del Mese" che pubblicherò presto su un nuovo Blog dedicato, che ho in cantiere.

Una convention di 2 giorni che è ormai diventata riferimento fisso e parametro di riscontro per le realtà limitrofe, per tutto il nord ovest ed anche cartina di tornasole a livello nazionale ed europeo per un ambìto appuntamento annuale cui è difficile mancare. Foto Gallery

L'anno scorso si è discusso sulle liberalizzazioni e gli atti del convegno sono circolati per tavoli di discussione, forum, centri di formazione e tant'altro, come testi, documenti e spunti di riflessione.

E' venuta gente da tutta Italia: amministratori locali, esperti di settore, imprenditori, politici,studiosi e tutto il circo mediatico: Sky , Mediaset , Rai , radio locali e nazionali, inviati delle più importanti agenzie di stampa nazionali; fotografi e quant'altro ...


E' con una certa emozione che mi sono accreditato in sala stampa dove c'era ad aspettarmi il cartellino col mio nome sopra .. per 2 giorni ho lavorato gomito a gomito con veri professionisti della comunicazione .. mi era già capitato altre volte come ad esempio in Kosovo dove ho avuto il piacere di conoscere l' inviato speciale del Corriere della Sera, Francesco Battistini .. ma è sempre tempo di crescita .. c'è da mettersi in discussione e lavorare sodo ad alti livelli,per essere all'altezza della situazione e tutto ciò è motivo di confronto ed arricchimento reciproco.

Non essendo un professionista, guardo sempre con rispetto,ammirazione e grande stima quei colleghi che fanno un serio ed onesto lavoro certosino di raccolta parole .. per poi passarle alle varie redazioni .. è una bella responsabilità, anche perchè, come vedrete si sono toccate importanti questioni nazionali che spesso e volentieri sono rimbalzate in questi mesi nei tg, a Matrix , Porta a Porta , Otto e Mezzo eccetera.

E' stata inoltre l'occasione per rivedere un caro amico, l' on Bruno Tabacci che mi ha sempre dimostrato la sua amicizia, anche in quei lontani periodi della mia vita difficili, in cui luci ed ombre si alternavano a lunghe degenze in ospedale .. sono molto riconoscente a quest'uomo che ha saputo capirmi anche quando sarebbe stato più facile escludermi .. inoltre Bruno ( che ha un Blog molto interessante: clicca qui ) in alcune occasioni ha sostenuto in modo forte e concreto alcune mie iniziative di volontariato internazionale .. è un mantovano come me ed era un grande amico del mio caro e compianto Zio Ulisse .. lo zio materno che mi ha fatto da papà e come ho già scritto altre volte mi ha reso partecipe di alcune delle sue più grandi passioni: la musica sinfonica, la letteratura russa, la pittura e la politica;

Voglio dire un grande grazie alla prestigiosa agenzia piemontese Adamas Comunicazione che mi ha contattato ed alla bravissima Roberta De Marco della Segreteria UDC per il supporto tecnico ed i preziosi consigli .. grazie alla sua cortese professionalità ho avuto il piacere di conoscere persone attente e capaci di mettermi a mio agio, gente dal profondo spessore umano che mi ha edificato .. grazie.

ENERGIA PER LO SVILUPPO

Sabato 20 Ottobre Ore 10,00

Introduzione: Michele VIETTI Presidente Iniziativa Subalpina


ENERGIA: STRUMENTO DI UN NUOVO ORDINE MONDIALE


L’Energia può essere fra i più efficaci strumenti per promuovere attività diplomatiche, investimenti e politiche di sviluppo, mirati in tutto il mondo alla salvaguardia della pace e della giustizia, alla centralità della persona ed alla tutela dell’ambiente. Quali sono le priorità culturali, etiche e sociali necessarie ad un percorso che possa raggiungere in concreto questo obiettivo internazionale?

Guido BERTOLASO Capo Dipartimento Protezione Civile, Domenico DISPENZA Direttore Generale

ENI-Divisione Gas & Power, Massimo INTROVIGNE Direttore CE
SNUR, Emma MARCEGAGLIA Vice

Presidente Confindustria, Luigi PAGANETTO Presidente ENEA,
Fabrizio PALENZONA Vice Presidente

Unicredit S.p.A. , Savino PEZZOTTA Pres. Fondazione per il Sud Massimo PONZELLINI Pres. Impregilo


Ore 15,00 ENERGIA: LE NUOVE OPPORTUNITA’
L’Energia è un ideale terreno di vocazione all’eccellenza industriale nella quale diventa essenziale coniugare le priorità ambientali con lo sviluppo. Qual è lo stato dell’arte della produzione, distribuzione e servizi energetici?


Gabriele BECCARIA Responsabile Tuttoscienze “La Stampa” , Carl
o Andrea BOLLINO Presidente GSE, Renzo CAPRA Presidente ASM Brescia S.p.A. , Stefano CONTI Direttore Affari Istituzionali Terna S.p.A. ,Giorgio FERRERO Presidente Federazione Coldiretti Piemonte, Roberto GARBATI Amm. Delegato IRIDE Nicola PIAZZA Presidente Sviluppo Italia, Luigi SCORDAMAGLIA Amm. Del. INALCA – Gruppo Cremonini,Pierre VERGERIO Amm. Del. FENICE S.p.A. – Gruppo Electricité de France

ENERGIA: UNA POLITICA STRATEGICA


La coniugazione fra energia e sviluppo è uno dei nodi strategici della pianificazione politica, industriale e finanziaria del nostro paese nel nuovo millennio. L’Italia deve essere al passo delle migliori realtà industriali mondiali anche su questo tema. Quali sono gli indirizzi in atto da parte delle istituzioni centrali e degli operatori di settore per questo obiettivo

Pier Luigi BERSANI Ministro Sviluppo Economico, Robert
o FORMIGONI Presidente Regione

Lombardia, Piero GNUDI Presidente ENEL, Mauro LIBE’ Commissione Ambiente Senato,


Altero MATTEOLI già Ministro Ambiente, Fabrizio PALENZONA Vice Presidente Unicredit S.p.A. Alfonso PECORARO SCANIO Ministro Ambiente, Paolo PEVERARO Vice Presidente Regione Piemonte, Umberto QUADRINO Amministratore Delegato EDISON, Massimo ROMANO Amm. Delegato SOGIN

Domenica 21 Ottobre

ENERGIA: L’INNOVAZIONE TECNOLOGICA

Per raggiungere nuove opportunità mirate all’efficienza energetica, ai saving delle risorse e all’abbattimento dei costi è fondamentale un'efficace attività di ricerca ed innovazione tecnologica. Allo stesso tempo è necessaria un’architettura giuridica che favorisca le migliori soluzioni normative ai temi energetici che la nazione deve affrontare ed ai sistemi delle competenze. Quali sono le prospettive tecnologiche e giuridico-sociali dell’energia oggi in Italia?

Angelo AIRAGHI Presidente Associazione Energia ANIE, Massimo BECCARELLO Direttore Commissione Energia Confindustria, Pino BIANUCCI Giornalista scientifico, Piero GASTALDO Segretario Generale Compagnia San Paolo, Luca GENINATTI SATE’ Università Piemonte Orientale, Stefano LANZUOLO Amministratore Delegato Sintenergy S.p.A. - Gruppo Gepafim, Enrico LORENZINI Università Bologna, Francesco PROFUMO Rettore Politecnico Torino

ENERGIA: UNA SFIDA PER I TERRITORI


Lo sviluppo del paese e la salvaguardia del territorio passano da una attenta politica di decentramento e coordinamento. L’energia unita alla sostenibilità dello sviluppo ed alla tutela ambientale è un tema che deve trovare una corretta dinamica fra il ruolo di coordinamento centrale e quello delle Regioni nonché fra il ruolo privato e pubblico. Quali soluzioni trovare per questa nuova sfida nazionale ?

Claudio BURLANDO Presidente Regione Liguria, Enrico CISNETTO Presidente Società Aperta,
Salvatore CUFFARO Presidente Regione Sicilia, Alessandro ORTIS Pres. Autorità per l’Energia Elettrica e Gas
Augusto ROLLANDIN Presidente Compagnia Valdostana Acque

" Il rapporto tra energia e sviluppo e tra eccellenza industriale e tutela dell’ambiente: questi in sintesi i temi trattati al Convegno di Baveno 2007 ".

Quali sono le priorità etiche, sociali e tecniche necessarie ad un percorso che possa concretamente rendere l’energia un valido strumento per la promozione di attività diplomatiche, investimenti e politiche di sviluppo; e ancora, quali sono gli indirizzi da parte delle istituzioni centrali e degli operatori del settore ? A questi interrogativi il Convegno di Iniziativa Subalpina ha dato risposte concrete.

I lavori hanno avuto il supporto dell’analisi socio-storica di Massimo Introvigne , direttore CESNUR , che facendo riferimento alle parole di Benedetto XVI nei tre interventi durante il viaggio in Austria sulla scienza e sulla tecnica, dopo aver sottolineato la centralità della persona umana nella cultura cattolica ed occidentale, ha affermato che:

la scienza può essere al servizio dell’uomo, ma si deve tener conto che le leggi della natura non sono inventate, ma scoperte dalla scienza. Quindi la natura è il limite della scienza, e ci sono leggi che la scienza non può violare, per ragioni etiche e morali ”.

Altri interventi autorevoli, sintesi e relazioni le potete trovare cliccando qui

Il convegno si è chiuso con l’intevista del direttore del Sole24 Ore Ferruccio De Bortoli, all’onorevole Pier Ferdinando Casini .. è stato il momento più atteso della giornata finale del IV Forum di Baveno:

Il referendum sul nucleare fu fatto sull’onda dell’emotività, ovvero dopo Chernobyl. Ma quel nucleare è finito. Qualcuno parla di nucleare di IV generazione. Ritengo che il nucleare come è realizzato oggi sia già sicuro. In Giappone è accaduto un cataclisma, un terremoto: eppure non ci sono state conseguenze che non fossero previste, ed è stata superata la prova. L’Italia sta andando in serie C a causa dei ritardi della politica. Il nostro Paese rinuncia alla modernizzazione e questo costa a tutti: alle imprese, al cittadino, al sistema economico. Sul nucleare non possiamo consentire la politica dei no. Si tratta oggi di attingere da quei centri che ancora hanno le competenze necessarie, di riqualificare e ricreare un pool di tecnici, attingendo anche ad altri paesi europei: non possiamo non vedere questo obiettivo in stretta collaborazione con l’Europa ”.

Al presidente della Commissione Bilancio della Camera Bruno Tabacci , sono spettate le conclusioni:

Condivido la scelta dell’on Vietti di proporre in questo convegno la questione dell’energia, che è paradigmatica della situazione politica nel nostro Paese. Noi produciamo l’83% del nostro fabbisogno energetico: siamo il Paese in Europa che importa di più, al secondo posto c’è la Spagna, con il 2%. Di quell’83% che noi produciamo, quasi il 60% proviene dal gas. Nel post referendum abbiamo incentivato con una spesa di 60.000 mld di vecchie lire le assimilate, che funzionano con i sottoprodotti degli idrocarburi, i quali sono ancora più inquinanti. Rispetto al nucleare ci vuole un atto di coerenza: se non lo vogliamo utilizzare perché è nocivo per noi e per i nostri figli, non dobbiamo nemmeno acquistare energia dai paesi che la producono proprio attraverso il nucleare”.

Ciao Bruno, complimenti per il tuo impegno in Parlamento e nella Vita che non muore .. alla prossima ...

Paolo

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19.10.07

Cena Artisti Mantovani

Alcune sere fa sono stato invitato a pertecipare alla 13° cena degli Artisti Mantovani al Ristorante Nespolo di San Biagio - MN - Foto Gallery ed anche due brevi Video che ho fatto col telefono e parcheggiato su You Tube

... una bella occasione per rivedere vecchi amici, conoscerne altri e fare festa con poco e niente se non i propri talenti da condividere con gli altri .. e ovviamente con le tipiche specialità culinarie del nostro territorio ...

... e come le precedenti edizioni, è stato un pieno di simpatia oltre che di pubblico: 170 persone giunte da tutta la provincia e anche da fuori ...

... amici e conoscenti di artisti ma anche tanta gente che ha voluto conoscere meglio qualche personaggio più o meno noto .. stare insieme in allegria in una serata all'insegna del buon umore, della mantovanità, del buon gusto e delle nostre Tradizioni genuine, di cui siamo chi più chi meno, ambasciatori.

Organizzata dal Circolo Acli di San Biagio in collaborazione coi poeti del " Fogolèr " ( focolaio ), sodalizio dei Poeti Dialettali Mantovani , il cui presidente Wainer Mazza , cantastorie, ha fatto gli onori di casa e da par suo, ha condotto le redini della scoppiettante serata in un crescendo di canti, balli, aneddoti, barzellette, poesie,racconti,quadri, bellezze mantovane e chi più ne ha, più ne metta ...

... nutrito come al solito il drappello di artisti tra cui : Gino Costa, poeta; Luigi Jovino, tenore e Mina Blum, soprano; il duo canoro Dante Benazzi e Ermes Giovannella; Renzo Bolsi alla fisarmonica e all'organetto Francesco Remondi; i cantanti Rubes Vezzani, Walter Chicconi, Linda Lee e Luisa Nasi; per l'intrattenimento Stelio Cestari e Romans; i pittori Barbara Ghisi,Lucia Bonseri, Ettore Salvaterra, Franco Formigoni, Stefano Giovannini ; i poeti Gino Costa, Bruno Malacarne, Luciano Azzoni, Katia Tonini, Luciana Arvati, Lidia Basaglia ; gli scrittori Sara Formigoni, 13 anni poetessa di Schivenoglia, Erio Guandalini, il musicista Gianni Fretta, i fotografi Paolo Turina ,Luciano Serasi, Romano Bottardi e poi il sindaco di Motteggiana Nereo Montanari, Edi Ravanini di Colori e Profumi in Galleria che ha omaggiato con alcuni dei suoi prodotti le signore presenti in sala, Cesare Brisighella, la pittrice e poetessa Clara Giovannini Tancredi, una delle matite più famose d'Italia : Giorgio Montorio che da parecchi anni firma Diabolik, il presentatore Mino Rizzotti , microfono d'oro alla carriera con le miss Marica Quadri e Silvia Poli ... e tanta altra gente e forse qualche altro artista che ho dimenticato di citare ...

... per l'occasione ho composto una poesia sulla cena degli artisti che poi ho stampato su pergamena e l'ho lasciato a Wainer Mazza come dono al Fogolèr :




La Cena degli Artisti


Ti invidio Cantastorie ...


la Poesia della Vita
ben conosci

la canti così bene ...

gioie sorrisi .. e tante pene ..
eppur la canti.

Non manca mai il tuo sorriso
a chi alla sorte è a volte inviso

frughi nelle pieghe delle contrade
e nelle anime della gente

al tuo fiuto non sfugge niente.

Raduni attorno a te amici e artisti
che almeno una volta all'anno


fanno festa in allegria ...

un po' di nostalgia
per chi ci ha lasciato ...

un po' di ironia per qualche scornacchiato ...
'an qàl cancàr .. na quàl Madòna


... e così sia ...





Paolo

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16.10.07

Blog Action Day

Oggi, 15 ottobre, è il Blog Action Day , giorno dedicato dal network dei blogger all'ambiente.

“Riuniamoci per focalizzare l'attenzione di ognuno su un’importante problematica. Quest'anno l'argomento di discussione sarà l'ambiente.
Ogni blogger scriverà un articolo sull'ambiente, in modo personale e collegato all'argomento del suo blog. Il nostro scopo è far parlare tutti di come costruire un futuro migliore”, è questo l'appello lanciato in Rete .

Oggi i è celebrato in tutto il mondo il Blog Action Day, ed il tema di quest'anno sarà l'ambiente. Se possiedi un blog e vuoi partecipare anche tu a questa iniziativa, tutto quello che dovrai fare sarà creare, un post relativo all'ambiente, usando lo stile, forma o modo che meglio preferisci.

Potrai scegliere un qualsiasi argomento legato all'ambiente e raccontarcelo. Organizza una giornata per la pulizia del tuo parco o della tua spiaggia, e condividi la tua storia. Se ti piace scrivere, inventati un racconto sul tema dell'ambiente. Hai un podcast, un videoblog o un fotoblog? Partecipa anche tu! L'idea alla base dell'iniziativa è proprio quella di creare un effetto di massa, condividendo più storie e idee possibili tutti insieme.

Se hai intenzione di partecipare, registra ora il tuo blog assieme agli altri 7000 che l'hanno già fatto! Puoi inoltre visitare il sito ufficiale del Blog Action Day blog per maggiori informazioni su come anche i blogger possono cambiare il mondo.

Christian


Paolo Moschini poeta oggi da il proprio contributo a questa lodevole iniziativa moltiplicandola tramite i contatti del Blog e pubblicando questa inedita poesia sull'ambiente.
Ricordo a tutti che proprio l'ambiente era una delle tematiche del concorso di poesia on line :
" Cultura on the Web " che ho indetto l'anno scorso e che ha avuto un lusinghiero successo, tant'è che sto organizzando la seconda edizione col poeta bolognese Marco Mezzetti .


Madre Terra


Com'è dolce il tuo abbraccio
com'è bella la tua musica naturale
come son sublimi le tue creature ...

grazie

quanto male ti abbiamo fatto
quanto ti abbiamo sporcata
quanto ti abbiamo violentata ...

perdonaci


Paolo

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8.10.07

Marcello Veneziani Circolo Giovani Mantova

Nuova tappa di " Novecento Lato B " del Circolo Giovani di Mantova con Marcello Veneziani che ha fatto il pieno di pubblico nella sala conferenze dell' Associazione Industriali di Mantova in Via Portazzolo per la presentazione del suo ultimo libro : " Contro i barbari - la civiltà e i suoi nemici,interni ed esterni - " edizioni Mondadori. Foto Gallery

Ad accogliere i convenuti un elegante aperitivo gentilmente offerto dal ristorante “La Nuova Marasca” di Mantova.

Il progetto culturale “ Novecento lato B ”, è una scuola di informazione politica e culturale che, attraverso la rilettura degli eventi della storia recente e delle interpretazioni che di essi sono state date, mira a fornire ai giovani un nuovo bagaglio culturale, alternativo e svincolato da pregiudizi e ideologie.

Il noto editorialista di Libero - lo è stato anche di altri importanti quotidiani - , famoso per le frequenti partecipazioni a dibattiti televisi - è stato consigliere Rai - preparatissimo su questioni nazionali inertenti alla nostra cultura e tradizione,laureato in filosofia, ha iniziato come giornalista nella redazione barese de Il Tempo, successivamente è passato al Giornale d’Italia, ha diretto e fondato case editrici e riviste culturali e politiche (Intervento, Pagine Libere, L'Italia settimanale, Lo Stato),saggista collabora con altri organi di informazione ed associazioni culturali ed ha scritto diversi libri - clicca qui ;

«Benedetto sia l’Islam più fanatico perché ha dissotterrato un’espressione sepolta dall’incuria e dal benessere: civiltà»
Così esordisce Marcello Veneziani nel suo ultimo libro “ Contro i barbari – La civiltà e i suoi nemici, interni ed esterni”.

Un grido d’allarme lanciato dallo scrittore per risvegliare le coscienze sopite di chi non si accorge che la nostra civiltà è in pericolo, minata dall’esterno dai fanatismi religiosi e da tutto ciò che ne consegue e, dall’interno, da coloro che indeboliscono i pilastri su cui, a fatica, tenta di reggersi la nostra società dissolvendo norme, comportamenti, tradizioni, in nome della libertà dai vincoli e dell’emancipazione.

La nostra civiltà, oggi, ha due nemici: uno, esterno e aggressivo, è il fanatismo islamico; l'altro, interno e dissolutivo, è il degrado della società occidentale, la nostra comune tentazione a lasciarci vivere. Un pericolo vorrebbe annientarci, l'altro vorrebbe consegnarci al Niente.

Da una parte orde di fanatici, dall'altra "incivili di ritorno" in preda al piacere di dissolvere.

Per salvare la civiltà non basta però indicare un nemico assoluto o, al contrario, negare che esso esista, bisogna piuttosto "riconoscere in positivo" le nostre radici, la nostra storia e la nostra anima. Una risposta, questa, sia al bellicismo di Oriana Fallaci per la quale il nemico è tutto l'Islam (immigrati inclusi), dimenticando i mali endogeni dell'Occidente, sia al pacifismo degli "europei" che pensano di poter fermare la guerra e il terrore con virtuosi sermoni e variopinti cortei, con le bandierine della pace, sempre più ipocrita vessillo di una ideologia spudoratamente sbilanciata a sinistra.

Al termine della sua applaudita relazione cui è seguito un lungo e partecipato dibattito col pubblico,che lo ha intrattenuto per oltre un ora, ci siamo scambiati i libri con dedica personalizzata - gli ho dato " Con Sgarbi nei Balcani " - e poi siamo andati al ristorante, il Midi 501 ( 0376 325054 - 349 4660254 ) in Via Bertani 78, un wine cellar alternativo con una tavernetta molto carina : ottimi vini e cucina mantovana,musica, bar ed intrattenimento;

al termine della gustosissima cena, mi ha rilasciato la seguente intervista esclusiva che è stata pubblicata in sintesi dalla Voce di Mantova - per vedere meglio l'articolo clicca qui - :

"Mantova è una città molto interessante che si merita un giornale libero come La Voce ,che rappresenti quell'area moderata,rispettosa delle tradizioni e conservatrice;espressione di quella maggioranza silenziosa ed operosa che tiene in piedi l'Italia nonostante le caste; un quotidiano indipendente come il vs contribuisce a far circolare idee alternative "

sul Festivaletteratura : " Devo ancora capire bene come funziona.. nel 2002 mi hanno invitato e la mia conferenza sul '68 ed altre tematiche socio politiche, ha fatto il pieno, ho avuto successo: che sia per questo che non mi hanno più invitato ? "

su Berlusconi : " Dissento sulla data della caduta di questo governo pletorico.. più calante di così .. è già precipitato e al massimo si può frenarne il tonfo "

su Veltroni : " è ecumenico ma è anche ruffiano "

su Napolitano : " Dovrebbe fare un appello forte per ridare ai cittadini la sovranità: voto a primavera con la preferenza nominale ed un forte premio di maggioranza che garantisca stabilità "

su Prodi : " Per spostare grandi masse di consensi in questi ultimi anni hanno usato alchimie di leggi elettorali più alleanze ma questo governo con un fallimento così grosso e lampante ha da solo spostato una valanga di consensi e Prodi sta cantando la sigla di chiusura di un ciclo "

ma Veneziani intellettuale di destra è fascista ? " fascista è un termine riferito al passato; io non soffro il fatto di essere di destra,mi occupo di cose che riguardano il nostro presente e la nostra tradizione per mantenerla viva,ricrearla,ritrasmetterla,rielaborarla:cerco di valorizzarne l'idea che non è un ritorno al passato ma la continuità;quindi un richiamo alle origini,valore della fedeltà,le nostre radici e la nostra cultura "

molti invocano un Sarkozy italiano che possa risolvere le questioni più scottanti : " siamo diventati tutti Sarkotrafficanti .. ma la radice del problema italiano è che il nostro paese non ha mai trovato la via di mezzo tra consociativismo e l'avversario: che è inteso o come il diavolo o come socio in affari"

sul '68 : "samo passati dai sessantottini ai sessantottenni "

sulla casta : " C'è un altro aspetto della casta di cui non si è ancora parlato:al centro sud c'è un blocco inamovibile costituito da un ceto professionale che campa di politica e blocca tutti i tentativi di rinnovamento e qui cito Giovanardi che mi ha detto che a Modena ci sono 30 persone - ad esempio - che tutte le mattine si alzano per lavorare a dx e 2000 per lavorare a sx .. facendo le proprzioni sul territorio nazionale si capisce perchè la sx abbia uno zoccolo duro così forte "

su Grillo " Non sono contrario all'antipolitica, anche perchè è l'anticamera dell'antepolitica che diventerà finalmente politica seria se saremo capaci di farvi confluire le risorse intellettuali, l'energia e la linfa nuova dei blog , dei circoli,le idee innovative che ci sono nel nostro paese ma che vengono soffocate; Grillo ha la funzione di sollevare i problemi "

su Montezemolo " è il punto di riferimento di quei soggetti che oggi non sono rappresentati politicamente e che spingono per esserlo,non a caso Stella e Rizzo vengono dal Corriere della Sera .. Confindustria .. "

sull'Europa " .. non hanno voluto riconoscere le radici cristiane e questo significa che ci vergognamo delle nostre origini ed è un segnale di debolezza di fronte alla fierezza dell' Islam .. "

a proposito della Fallaci " ha avuto un grande ruolo ed un grande merito ma credo che abbia inglobato tutto l'Islam facendolo diventare una specie di nemico monolitico quando invece bisogna fare dei distinguo "

sui barbari " il libro è un tentativo di rispondere agli attacchi esterni e far fronte a quelli interni,ci si attacca alle cose perchè sono in declino le idee, c'è una società di barbari opulenti,benestanti che vivono però di degrado che potrebbe portare al suicido di una civiltà,occorre un anflato di patriottismo di civiltà che ne costituisca il fondamento: ho un amore profondo e in parte frustrato per la mia civiltà che ha le radici cristiane e chi di dovere non ha avuto il coraggio di promuovere in Europa .. ci sono persone che aprono le porte ai barbari,un gruppo ideologicamente organizzato "

sulle moschee : " L' Islam cresce in Europa mentre il Cristianesimo non cresce in Medio Oriente : non c'è reciprocità. Non è giusto costruire mochee su suolo pubblico e con soldi pubblici; ad esempio la Campania che è assillata dalle mosche, e stanzia soldi pubblici per le moschee ... con tutti i problemi igienico sanitari che si ritrova ... follia ! "


Pietro Ferrazzi, il presidente del circolo,Michele Lucchi segretario e Anna Lisa Baroni , presidente del circolo della provincia di Mantova, ringraziano e invitano ai prossimi incontri che tra gli altri prevedono la partecipazione di Gian Paolo Pansa e se confermato Giulio Andreotti .



Ciao Marcello, è stato un piacere conoscerti .. spero sia stato altrettanto per te ... ho appena finito di leggere il tuo libro che ho trovato molto interessante e ricco di spunti .. complimenti .. suerte ...

Paolo

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