Cesare Battisti terrorista italiano vergogna brasiliana

Sorride beffardo e sprezzante ai flash e appena intravede da lontano una telecamera, sfodera la spavalda faccia di bronzo tipica di coloro i quali hanno la coscenza pelosa, senza un minimo di dignità .. cinico freddo calcolatore che ha incarnato la rossa crudeltà ideologica stroncando le vite di degne persone innocenti, per insanguinare l' Italia degli anni di piombo.

" Arcipelago Gulag " .
Assistiamo alla penosa messa in scena del mondo rovesciato, col colpevole che se la ride e i famigliari degli assassinati, tra cui Alberto Torreggiani, costretto a vita sulla sedia a rotelle nell'agguato mortale del proprio padre, morto sotto i suoi occhi .. indignati all'inverosimile di fronte all'arroganza di questo rapinatore da quattro soldi, che aveva iniziato la sua carriera da criminale comune poi cresciuto su strade desinate ad incrociarsi al bivio della morte .. la scia di sangue che lascia dietro di se, parte dal 6 Giugno 1978 quando a Udine strappa alla Vita,il maresciallo capo Santoro .. suo figlio Alessandro Santoro, allora bambino e oggi uomo, ricorda il dolore di una vita segnata senza pietà .. l'ultima vittima immolata al moloc comunista da questo alfiere mortifero che era ed è tutt'ora la cattiva coscenza degli intellettuali francesi che lo hanno difeso, è Andrea Campagna, agente della Digos, crivellato di colpi il 19 Aprile del 1979, a Milano in via Modica.
Assistiamo alla penosa messa in scena del mondo rovesciato, col colpevole che se la ride e i famigliari degli assassinati, tra cui Alberto Torreggiani, costretto a vita sulla sedia a rotelle nell'agguato mortale del proprio padre, morto sotto i suoi occhi .. indignati all'inverosimile di fronte all'arroganza di questo rapinatore da quattro soldi, che aveva iniziato la sua carriera da criminale comune poi cresciuto su strade desinate ad incrociarsi al bivio della morte .. la scia di sangue che lascia dietro di se, parte dal 6 Giugno 1978 quando a Udine strappa alla Vita,il maresciallo capo Santoro .. suo figlio Alessandro Santoro, allora bambino e oggi uomo, ricorda il dolore di una vita segnata senza pietà .. l'ultima vittima immolata al moloc comunista da questo alfiere mortifero che era ed è tutt'ora la cattiva coscenza degli intellettuali francesi che lo hanno difeso, è Andrea Campagna, agente della Digos, crivellato di colpi il 19 Aprile del 1979, a Milano in via Modica.

E' l'ultimo di un lungo corteo di rifugiati, randagi bavosi, rognosi e pidocchiosi parassiti sociali che giunti ormai al capolinea, cercano disperatamente un ultimo scoglio su cui aggrapparsi. La sigla smunta e consunta che baldanzosamente rappresntava quegli pseudo terroristi cialtroni e sgangherati, capeggiati da lui : " p.a.c. " ( proletari armati comunisti ) oggi nessuno la ricorda più ; insieme alla sua boria .. è stata sbugiardata dalla storia !
Ma il dolore, la sofferenza che ha causato, restano. Purtroppo.
E che dire della magra figura che sta facendo un altro presuntuoso esponente della cosidetta intellighenzia combattente .. Renato Curcio fondatore delle Brigate Rosse che ha recentemente chiesto la pensione all' Inps .. un nemico giurato dello Stato, che arrivato alla frutta, mendica un riconoscimento pensionistico per gli anni che ha lavorato in galera ..
Questa sera il mio amico e collega Toni Capuozzo, durante la puntata di Terra, l'autorevole rubrica settimanale in onda su Canale 5, una volta di più ha saputo dare una lezione di grande giornalismo ed umanità, raccontando fatti e situazioni, con grande professionalità e profondo rispetto del dolore.
Ma il dolore, la sofferenza che ha causato, restano. Purtroppo.
E che dire della magra figura che sta facendo un altro presuntuoso esponente della cosidetta intellighenzia combattente .. Renato Curcio fondatore delle Brigate Rosse che ha recentemente chiesto la pensione all' Inps .. un nemico giurato dello Stato, che arrivato alla frutta, mendica un riconoscimento pensionistico per gli anni che ha lavorato in galera ..
Questa sera il mio amico e collega Toni Capuozzo, durante la puntata di Terra, l'autorevole rubrica settimanale in onda su Canale 5, una volta di più ha saputo dare una lezione di grande giornalismo ed umanità, raccontando fatti e situazioni, con grande professionalità e profondo rispetto del dolore.

Paolo
Etichette: sociale-cronaca